Kat Haus "Oops!", 2024
https://kat-haus.bandcamp.com/album/oops
Mi dicevo deciso "lo recensisco"
Poi mi rispondevo "no, non lo recensisco"
Poi, dopo un po' "massì, lo recensisco"
E ancora poi "se lo recensisco, che cosa dico?"
E quindi, colpevole, ho atteso. Ho atteso così tanto che alla fine la recensione mi si è scritta da sola in testa, senza bisogno che mi sforzassi tanto.
Disco, questo, che giunge al termine di un percorso che, in fondo, non è nemmeno mai partito davvero e, quindi, è pure pretenzioso da parte mia dire che giunge al termine. Che cosa ho detto? Niente di veramente serio, mi sa.
L' Egg Punk è morto? Può essere, ma non se si ascolta questo disco che, ad ogni buon titolo, può essere inserito come appartenente al genere di cui sopra a buon diritto ma, in più di un frangente, fuorvia, depista, intralcia le indagini, nasconde le prove agli inquirenti.
Che cos'è l' Egg Punk? Ritmo dritto ed ironia, e poi? E poi non saprei, senz' altro un uso frequente di pedali Echo per la chitarra, voce trattata col vocoder (che qui non c'è) e, a questo punto, tanta commistione; per quanto il termine Egg Punk conduca, nel 2024, ad un genere, forse, ben definito (fooooorse) qui Kat Haus gioca coi generi e li rimastica, li sputa e poi ci fa un po' il cazzo che crede. L' Egg Punk è libertà? Non lo so, magari vediamo: classici numeri di Punk Rock al gusto cingomma del discount si intrecciano sapienti con fraseggi Surf, atmosfere Glitch Pop alla Ariel Pink (però dubito che Kat Haus si getterà mai in tragici attacchi a Capitol Hill), un filo di Hard Rock, qualche coltellata Hardcore e via così, lungo viali popolati da figure vestite a carnevale o per Halloween o per un Toga Party tipo Animal House. Detta così parrebbe proprio di si: l' Egg Punk è libertà, anzitutto creativa, anche se, a questo punto verrebbe da interrogarsi su di una questione ancora più alta: che cos'è la libertà e, soprattutto, come si coniuga con la creatività senza eccedere nel barocco, nel presuntuoso e nel ridondante? Avrei un' idea per una risposta e la mia idea corrisponde esattamente a Oooops di Kat Haus, quindi ascoltatelo, divertitevi, riflettete e prendiamo appunti.
E comunque no, l' Egg Punk non è morto, ha solo assimilato l' assimilabile ed è divenuto un modo di intendere la musica. Tutto qui.
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